03 marzo 2009

I cultori dionisiaci della musica ritmica


Ieri sera ripetevo con mio figlio dal libro di storia. La nascita di Atene: Draconte, Solone, Ipparco, Clìstene.
Quanti ricordi e soprattutto quanti personaggi ed eventi che non ricordavo affatto...

Poi l'occhio mi cade su un riquadro giallo, di quelli che servono per approfondire un concetto o per definire un termine particolare, in questo caso quello dei misteri dionisiaci:

"Si credeva che l'eccitamento derivante dal vino o da una qualsiasi forma di esaltazione collettiva preparasse i fedeli ad accogliere l'ispirazione divina. Ancora oggi, del resto, alcuni cultori di musica ritmica cercano nella droga e nel contatto tendenzialmente orgiastico col pubblico la liberazione della fantasia e l'agile felicità dell'improvvisazione (anche se poi, in realtà, ottengono solo il risultato di rimbecillire)."
A. Camera - R. Fiabetti, Corso di Storia Antica e Medievale, II edizione, Zanichelli, 1992, 1997, pag. 133.

Mi pare splendido essere definito un "cultore di musica ritmica" e invidio tutti coloro che amano la musica non ritmica perché chissà quale inesistente ed extramondana musica ascoltano.
Mi dispiace anche essermi perso tutte (dico tutte) le orgie a cui avrei potuto partecipare e che invece mi sono sfuggite.
All'"agile felicità dell'improvvisazione" (termine a mio avviso involontariamente sublime) ho invece sempre aspirato e la musica mi ci ha quasi sempre condotto, per fortuna.
Per il rimbecillito, a quarantasei anni posso dire che hanno perfettamente ragione.

Certo è che con tutto l'affetto che posso avere per il Camera-Fabietti (che secondo i revisionisti di destra è un libro "di parte", che ha "plagiato generazioni di italiani" e al quale sono quindi riconoscente), questo incredibile paragrafetto potevano risparmiarselo.

Però rido e penso a quella meravigliosa battuta di Andrea Pazienza, raffigurante una mamma dagli occhi strabuzzati e urlante:
"Oh cielo! Mio figlio si fa le mele!!!!"

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mitico PAZ!

Giulio B.

Franco Zaio ha detto...

Pensa te, se quella pizza del camerafabietti è considerato di sinistra capisco tante cose di come è andata a finire la sinistra in Italia.

Paz idolo assoluto.

E tu non sei per niente rimbecillito!

listener-mgneros ha detto...

Il nuovo testo sarà firmato Piova e Milanello: note sui misteri Dionisiciaci a cura di Taormina (l'anfiteatro non centra na' mela)

Anonimo ha detto...

Mah, secondo voi ha un senso ormai una storia di sinistra o di destra? E pensare che io ci credevo alla storia di sinistra, e leggevo il Villari, che era un marxista. Certo che tra tutti gli dei Dioniso-Bacco è uno dei più simpatici. Per non parlare di Afrodite... anche se ormai, alla mia età, che volete, mi sta bene anche Atena. A proposito, sono stato a vedere la Minerva di Arezzo. Una vera bellezza olimpica. Siamo stati incantati a guardarla per non so quanto. Magari se facevano meglio gli opuscoli, che la ritraggono orribile ...

Anonimo ha detto...

ma pensa il caso... sia il disegno "mio figlio si fa le mele..triste realtà..", sia quello con il topino che dice "ti toco..ti toco" e il gatto che risponde "vatti via, vatti via", li ho comprati il mese scorso e ora fanno parte, insieme ad altre chicche, della mia collezione di originali (non solo del mitico PAZ), bello vederli citati insieme, e pensare che senza saperlo/vederlo, li ho acquistati in copia...

Arimondi ha detto...

In originale? Bell'acquisto. Ma sono pezzi unici?