03 marzo 2008

Calore umano

Milano, Metro Linea 1, ore 8,30

8 commenti:

Anonimo ha detto...

meglio andare a piedi con la musica nelle orecchie...

Unknown ha detto...

Meglio ancor di più in bicicletta con il vento tra i capelli (e come moderni struzzi tecnologici con la musica negli auricolari).

Arimondi ha detto...

In tutti e tre i casi (ed altri ancora) saremo dunque salvati dalla musica?

leorso ha detto...

L'importante è che la musica ci sia

Anonimo ha detto...

A volte nemmeno la musica serve ...

Franco Zaio ha detto...

Io mi isolo leggendo, più che con la musica, che finisce spesso per fare da colonna sonora a un film squallido. Enjoy the silence. Non ho ancora caricato l'iPod da Natale, per dire. In macchina sì che è imprescindibile, la musica.

Arimondi ha detto...

Una amica mi ha raccontato una storia sulle coccinelle.
Pare siano animali fondamentali perché durante la traversata dell'Arca di Noè c'era un piccolo buco sull'arca.
Una di loro si fece tutta la traversata infilata in questo buco, per tapparlo. Salvando così l'intero equipaggio e tutti gli esseri viventi.
Aveva sicuramente un ipod e delle cuffie per sopportare tutta questa pressione (forse anche un libro)... :-)

leorso ha detto...

Dee Dee, le coccinelle in genovese si chiamano così.
Mi fanno venire in mente i The The.