30 giugno 2012

Cieli d'Europa, ora di punta


Flightradar24 è uno sito web dove vengono tracciati in diretta - grazie ad un gruppo di circa cinquecento volontari - i voli europei.


In pratica, un utilizzatore che si collega al sito, conoscendo il numero un qualsiasi volo aereo, lo può seguire dal decollo fino all'atterraggio, visualizzandolo in diretta e in movimento sulla mappa satellitare di Google.

Unica condizione è che l'aereo sia di dotato di transponder ADS-B, tecnologia di controllo del traffico aereo.
Ad oggi, circa il 60% dei voli di linea lo sono.

Quella raffigurata qui sopra era la situazione dei voli alle 12:22 di un qualsiasi giorno infra-settimanale.

L'autostrada Milano-Brescia appare meno trafficata.

17 giugno 2012

Tris di Triennale

Tre ottimi motivi per andare alla Triennale di Milano in questi giorni.

- Mostra sul Kitsch a cura di Gillo Dorfles.
Il critico,  dopo averci istruito negli Anni Sessanta su quanto fosse dannoso esteticamente (e ideologicamente) il fenomeno del kitsch nella vita e nell'arte - senza poterne frenare neppure per un attimo lo strisciante avanzare-, a distanza di quarant'anni ammette abbastanza candidamente che siamo ormai immersi nel kitsch quanto un bimbo prima di nascere lo è nel liquido amniotico.
Insomma il kitsch è tra noi e probabilmente lo siamo anche un po' noi, senza forse accorgercene.
Mostra del kitsch nell'arte, ma anche collezione spassosa di oggetti kitsch da collezione.
Degni da citare l'estremo Rudy Van der Velde (vedi immagine a lato) e l'ironico Corrado Bonomi.

- Commovente poster murale contenente 44 foto di Grégoire Korganow intitolato Pere et fils. La semplicità di un padre e di un figlio che si abbracciano replicato quarantaquattro volte, con il sentimento paterno e filiale amplificati dalla intensità del ritratto.
Argomento non comune, trattato con grande sensibilità.

- Mostra fotografica di Ugo Mulas intolata Esposizioni. Dalle Biennali a Vitalità del Negativo.
La fortuna di essere stati nel posto giusto al momento giusto, con la macchina fotografica giusta ed un immenso talento artistico e comunicativo. Duchamp, Rauschenberg, Giacometti, Severini, Fontana solo per citare i più importanti, ma soprattutto la gente, la tanta gente che ammira l'opera d'arte esposta e che Mulas immortala con il suo bianco e nero sgranato.
Ammiro molto l'opera di Mulas, secondo me tra le massime espressioni del giornalismo fotografico degli Anni Sessanta e Settanta.

L'iPad e i pupi

La tristezza al ristorante nell'assistere allo spettacolo dei genitori che piazzano il figlio di fronte all'iPad mostrandogli i cartoni animati.

Non sarebbe meglio mostrargli la meraviglia di luoghi e di persone che li circonda?


Foto di umpcportal

10 giugno 2012

C'è scuola e scuola

A volte bastano poche righe - in questo caso illustri - per definire una buona scuola.


Giulio Giorello a proposito del Liceo Berchet di Milano: "Finito il biennio del Ginnasio, ebbi l'occasione di conoscere alcuni professori veramente in gamba. (...) un altro era don Luigi Giussani, che certo non aveva il temperamento di Don Abbondio, ma era un ispirato docente di religione, così bravo che ancora oggi lo ringrazio di avermi fatto diventare ateo." (pag. 30)

Autori vari, B11 Berchet 1911-2011, 2011, 606 pagg.