Uscire dalla città per cogliere il legno vivo, il verde delle piante, lo scuro della terra e il calore degli oggetti usati dagli uomini che lavorano.
Qui sotto, qualche scorcio, attraverso il mio obiettivo.
Legno Terra Verde e Cielo |
Approfittare dell'occasione di non scrivere solo per sé, per confrontare il proprio pensiero con ciò che accade intorno. Insomma, per vedere - non più di nascosto - "l'effetto che fa".
Legno Terra Verde e Cielo |
Urban |
In questa lettera si mette in guardia contro l’uso sempre più precoce di droghe da parte degli adolescenti.
Guarda caso, il destinatario della missiva vira dalla generica “famiglia” al meno generico “genitore”.
La fiducia e la comunicazione con i figli innanzitutto.
Di certo i giovani milanesi saranno felici di collaborare con i loro genitori urinando in provette a dimostrazione della loro maggiore o minore tossicità… Sarà uno spasso stare ad osservare insieme di quale colore si tingono le cinque strip. Un simpatico passatempo domenicale in famiglia.
Notevole.
A chiusura della lettera, che fornisce anche una forzatamente sommaria descrizione degli effetti delle droghe più comuni, ecco un "prezioso" elenco di sintomi da cui si può dedurre che proprio figlio”si sta avvicinando alla droga”: tra gli altri: “Repentini sbalzi di umore”, “disturbi del sonno”, “difficoltà scolastiche e/o di lavoro”, “isolamento”, “insofferenza”, “occhi frequentemente arrossati”, riduzione dell'appetito".
E se mio figlio invece di essere innamorato fosse drogato?
E poi, visto che mi sento così sei giorni su sette, vai a vedere che sono drogato anche io senza saperlo... D'altra parte l’ho sempre detto che nell’acquedotto di Milano ci sciolgono l'anfetamina.
E un test per misurare quanto a volte siamo stronzi noi genitori, non ce lo vendono in farmacia?
E’ quasi finita.
Una maratona cominciata a settembre dell’anno scorso. Sono esausto fisicamente e prostrato psicologicamente.
Il fenomeno è di questi anni. Forse soprattutto a Milano, non so.
La scelta della scuola per i figli.
Quest’anno me ne sono toccate due: Medie per il piccolo, Superiori per il grande.
Ho visto giovani genitori (e belle genitrici) delle quinte elementari alle allegre presentazioni delle medie, ho visto i consumati e stanchi genitori della terza media (sì, bastano tre anni per consumarsi) alle efficienti presentazioni delle superiori.
E tu che fai? Non partecipi? Vuoi mandarlo alla T. dove ci sono 15 extracomunitari su 20?
E la sezione dello scientifico segue il PNI o è ha il latino potenziato? E’ difficile il saggio per l’ammissione al Musicale? Violino no per carità perché sennò poi ci suicidiamo in casa. I collettivi degli studenti sono attivi? Mah, dicono che ci sono più sezioni cielline che di sinistra… Preparano al PET e al CET?
Quesiti che tolgono il sonno…
A chi posso telefonare?
Eccolì laggiù il bue e l’asinello.
E i pastori alacri, le lavandaie operose.
E i mulini che si muovono allo scorrere fresco del ruscello.
Non vuole essere la pecorella di cui ogni tanto si dice “ma quanto è cara e gentile la pecorella, quanto è furba la pecorella”.
Come la pecora nera fa la sua cosa ed esce dalla scena.
Con il cuore spezzato.
Finale B
Arriva un cacciatore, con il coltello apre la pancia della pecorella e dal suo ventre estrae un lupo bianco molto incazzato, che lento esce dal plastico.
Con il cuore spezzato.