A volte è usurante questo rovistare continuo negli scaffali audio digitali alla ricerca di un suono nuovo che faccia drizzare le orecchie e battere il cuore.
A volte ci si sente un po’ stanchi di ravanare nel baule della memoria sonora degli Anni ‘Anta in cerca di emozioni legate al passato.
E allora fa molto piacere scoprire un disco ascoltato per caso, uscito nel 2006, che subito mi ha colpito e frequenta ora assiduo le mie playlist settimanali.
Non credo sia perché Tom Petty con quel suo viso lungo lungo e biondissimo mi è sempre stato simpatico. Il fatto è che questo Highway Companion, con il suo rock chitarristico limpido e discreto, un pò blues, un pò dylaniano, è piacevole dall’inizio alla fine, e fa battere il piede.
Vabbé, la copertina è imbarazzante, tuttavia non vedo l’ora di infilarlo nel lettore CD dell’auto perché deve proprio suonare bene on the road, non solo perché così promette il titolo.
1 commento:
Non so se sia realistico considerare "attuale" un disco di Tom Petty, per quanto "nuovo". Anche io stimo tantissimo Tommaso Cucciolotto, è un grande. Dal vivo con Andrea facevamo Learning to fly...Tant'è ci caschiamo sempre nello specchietto retrovisore musicale. Forse davanti, on the road, non c'è granchè, vero?
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