Approfittare dell'occasione di non scrivere solo per sé, per confrontare il proprio pensiero con ciò che accade intorno.
Insomma, per vedere - non più di nascosto - "l'effetto che fa".
Immagini mobili di Fernand Léger e Dudley Murphy Sincronismo musicale di George Antheil.
Capolavoro dadaista, allora incompreso. L'anno è il 1924. La musica era così complessa che non fu mai possibile a quei tempi eseguirla. Tra gli strumenti: 16 pianoforti automatici che dovevano eseguire quattro parti diverse in simultanea e tre eliche d'aeroplano...
Fantastico. Riferendomi anche al post sul rokenroll, ho pensato subito che certa musica industriale fosse veramente "punk" (SPK, Einsturzende N, soprattutto i Throbbing Gristle) e trasgressiva. Tom Waits è punk, anche (incide per la Epitaph, infatti). Il primo Elvis, Johnny Cash, Jerry Lee Lewis... Un sospiro, e vado a travajà. FZ
7 commenti:
Suggerirei di sottoporlo a Giacominz
Fantastico. Riferendomi anche al post sul rokenroll, ho pensato subito che certa musica industriale fosse veramente "punk" (SPK, Einsturzende N, soprattutto i Throbbing Gristle) e trasgressiva. Tom Waits è punk, anche (incide per la Epitaph, infatti). Il primo Elvis, Johnny Cash, Jerry Lee Lewis...
Un sospiro, e vado a travajà. FZ
Bhè anche i Minimal Compact, Duke Ellington, Ivan Graziani e i Lost.
Minimal Compact!!!!!!! Che citazione! Io preferivo i Tuxedomoon. Non male i Clock DVA. Su tutti i Residents :-))
FZ
incredibile più si va avanti meno si sperimenta...la teoria dell'involuzione?
Tuxedomoon, grandissimi, visti all'Universale (cinema teatro), ora c'è la Mondadori. Hai ragione listner, la teoria dell'involuzione.
I Tuxedomoon hanno suonato ieri a Forlì. Longevi i ragassi sono insieme credo dal 1978.
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