17 ottobre 2006

Il Karaoke al tempo di YouTube

Il Karaoke spopolava a fine Anni Ottanta e soddisfava le aspirazioni di tutti coloro che, dotati di un pò di vena esibizionistica, immaginavano di avere una qualche dote canora.

Annoto da Wired News che oggi il Lip Sync autoprodotto spopola in rete e promette lo stesso brivido protagonistico.
Guardate qui per un assaggio.
Si tratta di video amatoriali depositati in particolare su YouTube, in cui i creatori del video cantano in sincrono con un brano di successo mimando il cantante e gorgheggiando più o meno scherzosamente in play-back (che per altro è il termine che si usa da noi per tradurre il termine americano lip sync).

Qui il protagonismo non è canoro ma di tipo mediatico. Il brivido di immedesimarsi con una canzone, con un cantante, di auto-prodursi, di giocare e soprattutto di mostrarsi in video.
Con la piccola differenza che questa volta non si tratta del pubblico di un pub o, se va di lusso, di un pubblico televisivo alla Fiorello, ma di un potenziale di qualche milione di spettatori della rete.

Il fenomeno è già enorme: migliaia lip sync in linea, il video di due simpatiche ragazze che cantano i Pixies già visto più di dieci milioni volte, l'attenzione dell'industria dell'entertainment.
Non è difficile pronosticare il successo crescente del fenomeno, uno dei molti nuovi modi espressivi e decentralizzati che le rete offre in questi tempi.

Quando li vedo mi vergogno un pò per loro, ma si sa, sono uno maledetto snob.


1 commento:

Franco Zaio ha detto...

Ma la gente non ha niente di meglio da fare nella vita? Bah. Evidentemente no. Ciccio-snob :-)