Scusate tanto ma in questo periodo è così.
Leggo i vostri bei post, scruto tra le righe, guardo nei vostri occhi che mi sembrano così profondi nella loro nobile perdutezza e semplicemente non mi sento all'altezza, per questo ed altro.
Passerà.
Nel frattempo questo è come sono ora.
Come una leggerezza disperata.
C'è crisi.
Dappertutto si dice così
E lo leggo sui visi
Non è colpa solo del lunedì
Sono nutellate di deliri
E code e colpi di tosse
E tu non piangi e non ridi
Vivi come se niente fosse.
C'è crisi dappertutto
Dappertutto c'è crisi.
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Fa niente.
Niente più come prima
E menomale e menomale…
E' una nuova strategia
Urlate, clason, urlate!
Con i beni separati
E con i mali in comunione
Siamo tutti in fila indiana
E che simpatica carovana!
C'è crisi dappertutto
C'è crisi dappertutto
Io lo leggo sui visi
Dappertutto c'è crisi.
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Fa niente.
C'è crisi dappertutto
C'è crisi dappertutto
Io lo leggo sui visi
Dappertutto c'è crisi.
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Oppure semplicemente
Fa niente…fa niente.
C'è crisi, Bugo, da Contatti, 2008.