Approfittare dell'occasione di non scrivere solo per sé, per confrontare il proprio pensiero con ciò che accade intorno. Insomma, per vedere - non più di nascosto - "l'effetto che fa".
13 settembre 2009
Ma i funerali di Stato no...
E' da quando ho infilato il costume il 7 Agosto che non avevo un pensiero di sinistra.
Stavo molto bene, in realtà.
Ora, con il rientro, si stavano naturalmente riaffacciando.
Poi ho visto Veltroni ai Funerali di Stato di Mike Bongiorno.
I pensieri di sinistra sono di nuovo fuggiti.
PS La foto sopra la tengo insieme a quella di Vasco Rossi. La mostrerò ai miei figli quando mi chiederanno di iscriversi allo IULM.
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8 commenti:
Rispolverare l'Umberto Eco d'epoca sul Mike, e dargli ancora ragione. Ecco cosa, altro che rimpiangere.
non ho ancora capito che differenza c'è tra un VIP vivo e uno morto.
che del vip vivo puoi dire che era uno stronzo, quando muore non più, vedi il recente caso di Michael Jackson.
nessun problema a parlare male dei cadaveri.. anzi
Anche gli "intellettuali" hanno disperatamente recuperato il recuperabile per poterlo riabilitare: il fatto che fu partigiano, fatto prigioniero, citato a Montanelli. Per me invece resterà sempre il prodromo dell'idiozia mediatica, dell'ignoranza (vera o mascherata, anche se in verità mai becera) eletta a macchietta simpatica e quindi accettabile. Non a caso B. capì che sarebbe stato strategico portarlo in Fininvest, e lo fece. Alla fine confesso che mi faceva anche un po' tenerezza, ma solo perché probabilmente provava anche un po' schifo per come i media fossero degenerati. In fondo, ai tempi di Rischiatutto, cacciava i concorrenti che baravano.
Ma i Funerali di Stato, quelli proprio no.
era più bello se crepava per una fetta di prosciutto andata di traverso...magari è andata così ma hanno secretato tutto
anche io l'ho sempre odiato, con quel suo martellante insinuare la "gag" sporcacciona con le signore.. di una volgarità plagiante.
visto che nessuno l'ha detto...bentornato Listener!
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